Thumb Bibles

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Amalia 52
00martedì 9 novembre 2010 21:05

Le Thumb Bibles non sono necessariamente Bibbie complete. Alcune contengono solo il “Nuovo Testamento”. Altre sono compendi di storie bibliche o contengono l’intera storia della Bibbia condensata in 7.000 parole circa, e furono concepite specificamente per i bambini. Hanno titoli come “La Bibbia in miniatura”, “La storia della Sacra Bibbia” e “La Bibbia del fanciullo”.

Perché furono chiamate Thumb Bibles? La spiegazione ovvia è che una Bibbia del genere è poco più grande della parte superiore del nostro pollice (in inglese thumb). Eppure il libro Three Centuries of Thumb Bibles avanza l’ipotesi che il termine potrebbe essere stato coniato dopo la visita in Inghilterra del famoso nano americano Charles Stratton, meglio conosciuto come generale Tom Thumb. A sostegno di questa tesi sta il fatto che Tom Thumb si recò in Inghilterra nel 1844 e l’espressione “Thumb Bible” sembra sia stata usata per la prima volta a Londra nel 1849.

Straordinari volumi delle Scritture

Un singolare apporto al mondo delle Bibbie minuscole è The Finger New Testament, stampato all’inizio del secolo. Misura solo 3 centimetri in larghezza e 9 in lunghezza — la lunghezza di un dito — da cui il suo nome. Tuttavia, dato che supera i 76 millimetri di lunghezza, a rigore di termini non è un libro in miniatura, benché in genere venga classificato con queste Bibbie. I caratteri di corpo 4 usati in questo volumetto sono chiarissimi e facili da leggere per molti senza lente d’ingrandimento.

Un esempio straordinario è The Illustrated Bible, con i versi intitolati “Ferrovia per il cielo”. Fu stampata per oltre 50 anni ai primordi delle ferrovie britanniche. L’autore si ispirò alle ferrovie, con una poesia di due pagine intitolata “Per indicarvi un’altra linea”. L’“altra linea” è “Gesù Cristo, il Figlio di Geova”. La poesia termina: “Figlio mio, dice Dio, dammi il tuo cuore. Non indugiare o il treno partirà”.

Pure straordinario è il volume My Morning Counsellor, del 1900. Propone ogni giorno un versetto biblico, e introduce ogni mese con una forma del nome divino. La forma per febbraio, ad esempio, è “Geova-Shalom”. Sia questo libro che The Illustrated Bible, menzionata sopra, dimostrano che cento anni fa il nome di Dio, Geova, era di uso comune in Gran Bretagna.

Il più piccolo?

Nel corso dei secoli molti hanno affermato di aver prodotto il più piccolo libro stampato. La prima rivendicazione valida fu avanzata nel 1674 quando il libro Bloem-Hofje di C. van Lange fu stampato a caratteri minuscoli. Un’opera sui libri in miniatura lo descrive dicendo che era “grande come un’unghia”, e ha detenuto il primato per oltre 200 anni.

Una famosa edizione della Divina Commedia di Dante fu stampata con il carattere di corpo 2, ritenuto il più piccolo mai usato, appena leggibile a occhio nudo. Il libro venne prodotto a Padova nel 1878. Ci volle un mese per stampare 30 pagine, e fu necessario usare caratteri nuovi per ogni nuova forma. Ciò nonostante se ne stamparono 1.000 copie.

Si continuarono a pubblicare libri sempre più piccoli. Nel 1978 la novella per bambini Three Blind Mice pubblicata dalla Gleniffer Press di Paisley, in Scozia, diventò il “più piccolo libro del mondo”. Questa edizione a tiratura limitata fu superata nel 1985 dalla stessa casa editrice che produsse 85 copie di un’altra novella per bambini: Old King Cole! Ogni copia misura solo 1 millimetro per 1. Le pagine si possono voltare solo con l’aiuto di un ago!

Libri così minuscoli, definiti da Louis Bondy “poco più di granelli di polvere”, danno prova di infinita pazienza e maestria. Comunque questi libri piccolissimi vanno oltre l’originale concetto di libri in miniatura, che era quello di produrre libri che fossero leggibili e di pronta consultazione.

Bellissime collezioni di questi deliziosi volumi in miniatura si possono ammirare nei musei, e molte altre sono di proprietà privata. Se vi capiterà di entrare nel loro mondo affascinante, ricordate di maneggiarli con gran cura. Sono senz’altro opere d’arte!


Fonte:g 22/4/98
jwfelix
00martedì 9 novembre 2010 21:44
Interessante

[SM=g2401449] GRAZIE AMALIA

[SM=g7345] [SM=g2401455] [SM=g7345]

principessac
00mercoledì 10 novembre 2010 12:22
[SM=g8933]
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