Celibato? Non si discute.

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Amalia 52
00martedì 22 marzo 2011 21:02


Il cardinale Mauro Piacenza, prefetto della Congregazione vaticana per il Clero, dice un secco 'no' alla riapertura del dibattito sul celibato sacerdotale, indicando questa eventualità - peraltro evocata oggi dal cardinale di Vienna Christoph Schoenborn - come "dannosa" e invitando a non lasciarsi "condizionare o intimidire da chi non comprende il celibato e vorrebbe modificare la disciplina ecclesiastica, almeno aprendo delle fessure". Un articolo sull'Osservatore Romano.


Marco Tosatti

"Il dibattito sul celibato, che periodicamente nei secoli si è riacceso, certamente non favorisce la serenità delle giovani generazioni nel comprendere un dato così determinante della vita sacerdotale". Il cardinale Mauro Piacenza, prefetto della Congregazione vaticana per il Clero, dice un secco 'no' alla riapertura del dibattito sul celibato sacerdotale, indicando questa eventualità - peraltro evocata oggi dal cardinale di Vienna Christoph Schoenborn - come "dannosa" e invitando a non lasciarsi "condizionare o intimidire da chi non comprende il celibato e vorrebbe modificare la disciplina ecclesiastica, almeno aprendo delle fessure". "Residuo preconciliare e mera legge ecclesiastica. Sono queste, in definitiva, le principali e più dannose obiezioni che riaffiorano nel periodico riaccendersi del dibattito sul celibato sacerdotale", scrive il card. Piacenza in prima pagina sull'Osservatore Romano di domani. "Eppure - prosegue -, niente di questo ha reale fondamento, sia che si guardi ai documenti del concilio Vaticano II, sia che ci si soffermi sul magistero pontificio. Il celibato è un dono del Signore che il sacerdote é chiamato liberamente ad accogliere e a vivere in pienezza". Secondo il capodicastero vaticano, "solo una scorretta ermeneutica dei testi del Vaticano II - a cominciare dalla Presbyterorum ordinis - potrebbe condurre a vedere nel celibato un residuo del passato di cui liberarsi. E una tale posizione, oltre che errata storicamente, teologicamente e dottrinalmente - aggiunge -, è anche dannosa sotto il profilo spirituale, pastorale, missionario e vocazionale".

www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=196&ID_articolo=1277&ID_sezione=396&...
jwfelix
00martedì 22 marzo 2011 21:58
[SM=g7401]
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